Ti è stata aumentata la pigione? Informati sui tuoi diritti

Disdetta da parte del coniuge o del convivente al decesso del locatario

In caso di decesso di uno dei co-locatari, il contratto di affitto rimane in essere. Se desideri disdire il contratto abbiamo preparato un modello.

Risposta dettagliata

Disdetta del contratto di locazione successiva al decesso del coniuge o del convivente

Il decesso di una delle parti contraenti del contratto non comporta automaticamente la risoluzione del rapporto di locazione: se infatti oltre al locatario che è venuto a mancare, l’economia domestica comprendeva i suoi congiunti quali coniuge, partner, figli o altri familiari, il rapporto rimane in essere con questi. 

Posso comunque presentare disdetta in quanto familiare?

Al decesso del locatario, gli eredi legali posso procedere a disdetta con il preavviso legale per il prossimo termine utile. A questo riguardo non è dunque necessario osservare i termini contrattuali. Affinché la disdetta risulti valida tutti gli eredi devono agire congiuntamente. Attenzione: la disdetta va inoltrata al più presto, ossia alla prima scadenza possibile. Nel caso in cui il termine di disdetta decorra immediatamente dopo il decesso, agli eredi viene concesso un periodo di ripensamento di 14 giorni. 

Ero co-locatario della persona deceduta ma non figuro tra i suoi eredi. Ora questi possono procedere a disdetta del contratto di locazione?

Se risulti locatario anche tu puoi impedire la disdetta dell’appartamento negando la tua approvazione. 

Il nostro modello di lettera potrà aiutarti in un caso del genere.

Documenti importanti
Morte conduttore
Disdetta note legali